Gioie e dolori della cosiddetta Generazione Z: cosa amano i giovani

Gioie e dolori della cosiddetta Generazione Z: cosa amano i giovani

La chiamano Generazione Z, mentre per altri è la generazione nascente, ma il concetto è sempre lo stesso. Parliamo di un modo cool per fare riferimento alle persone nate tra il 1997 ed il 2010, impegnate quindi con il proprio percorso scolastico o universitario. Praticamente sono gli adolescenti di oggi. Ma che cosa amano particolarmente i giovani che appartengono a questa generazione?

La prima cosa che li caratterizza è la forte presenza, e quindi l’utilizzo, della tecnologia nelle loro vite: non a caso è la generazione dei nativi digitali, che crescono con internet e social. Ciò significa poter avere sempre le informazioni a portata di mano, trovando facile accesso a passioni, interessi e diverse forme di attivismo sociale e politico. Il tutto è sempre alla portata di un click, e di un tocco sullo smartphone. Simbolo di questa generazione è Greta Thunberg, giovanissima attivista che è riuscita a riunire giovanissimi, adulti e anziani attorno a tematiche fondamentali, legate all’ambiente, al futuro e alla sostenibilità.

 

Generazione Z: tra internet e tanta creatività

Un’altra grande caratteristica della Generazione Z è l’istinto creativo che gli permette di distinguersi dagli altri anche a livello personale e non solo per interessi e hobby. Un esempio tra tutti? La moda e il modo di esprimere la propria personalità attraverso capi e accessori creati e progettati in prima persona. Pensiamo per esempio alle t-shirt con stampe, alle shopper personalizzate e ad una vasta serie di gadget personali che raccontano passioni di ogni persona.

Proprio per questo motivo moltissime aziende lavorano per comunicare al target della Gen Z proponendo prodotti che siano il risultato naturale delle loro abilità e degli interessi. Spiccano quindi i gadget tecnologici o articoli promozionali eco-friendly, fino ad arrivare alle magliette che ritraggono i loro personaggi di serie tv o film preferiti. L’importante è avere la possibilità di trovare e offrire articoli che siano customizzabili con le decorazioni che desidera l’utente finale.

 

L’informazione fai da te e quel senso di educazione spiccato

Secondo alcuni report e studi effettuati, partendo da una serie di sondaggi effettuati nelle scuole, appare un quadro estremamente positivo di questa generazione. Si parla di persone, di giovanissimi che sono informati su più argomenti, che sono gentili e che sono capaci di costruire relazioni empatiche anche utilizzando i social. La distanza si supera proprio attraverso la possibilità di sentirsi e messaggiare. Essere sempre connessi a Internet, grazie all’uso di dispositivi touch, li aiuta poi a essere considerati spesso come la generazione di possibili futuri influencer.

Ed è proprio per questo che molte aziende hanno puntato tutto su questo target, offrendo prodotti personalizzabili per forma, dimensioni e idee. Ma attenzione a non tradire le loro passioni, perché non bisogna mai dimenticare la loro visione e l’importanza della sostenibilità e della tecnologia!

Per concludere possiamo quindi dire che la generazione Z è un punto importante per la società, essendo molto attenta, informata e curiosa. Capace di farsi attirare solo da personaggi positivi che navigano sul web, denunciando fatti spiacevoli e sostenendosi nelle battaglie più importanti. Sicuramente è una bella sfida per ogni marchio quella di riuscire a comunicare con i giovanissimi, consapevoli di voler presto costruire un’Italia su misura per la Gen Z. Resta solo da capire quanto tempo servirà per portare a termine questo obiettivo.