Che viviamo in un monolocale o in una villetta, non possiamo prescindere dalla pulizie di casa; e fra le tante stanze, richiede un’attenzione sicuramente tutta particolare la cucina, dove dovremo dedicarci con impegno soprattutto alla pulizia lavandini, per ovvi motivi estetici e igienici. E se pulire il lavandino può sembrare banale, in realtà scopriremo che per ogni diverso modello e materiale esistono tecniche e metodi appositi per garantire i migliori risultati. Eccoli!
Fra i modelli al momento più diffusi ci sono quelli in pietra. La ragione è di tipo estetico, dato che la pietra è un materiale molto pregiato. Pulirli a fondo richiede di capire il loro difetto essenziale, che consiste nella porosità: le superfici in pietra possono facilmente essere penetrate dalle più diverse sostanze liquide, e rimanere macchiate in maniera anche irreparabile se non vengono pulite subito e bene. Dei due tipi di lavandino in pietra, quelli in granito e quelli in marmo, i secondi sono decisamente più delicati: a rovinarli può bastare anche solo il contatto con i più deboli fra gli acidi, incluso il banale succo di limone che può essere contenuto negli alimenti, e quindi debbono essere mantenuti costantemente puliti con l’uso di detergenti leggeri. Per i primi, invece, la porosità è inferiore, e una spazzola morbida, insieme a del normale sapone, basterà a mantenerli in ottime condizioni.
I lavandini di rame, invece, ci daranno molti meno problemi: la finitura lucida rimarrà sempre impeccabile se soltanto asciugheremo tempestivamente le macchie d’acqua e puliremo con regolarità usando un detergente delicato e acqua tiepida. E per la massima semplicità di pulizia, niente batte i lavandini in acciaio inox, che sono subito puliti con un passaggio di detergente per piatti e una passata di panno morbido, con ottimi risultati. Se poi vogliamo andare sui modelli oggi più amati dai designer, non possiamo dimenticarci i lavandini in vetro: si puliscono anch’essi con grande semplicità, usando sapone normale, e possono essere resi davvero scintillanti con una passata ogni tanto di una soluzione di aceto in acqua tiepida. I risultati vi abbaglieranno!